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Quale escavatore scegliere?

Quali sono le caratteristiche di un escavatore?

In primo luogo dobbiamo precisare che ci sono due tipologie principali di escavatori: abbiamo escavatori gommati ed escavatori cingolati.
Ogni modello ha le proprie caratteristiche peculiari. Quindi, prima di scegliere è importante capire l’uso che si va a fare dell’escavatore.
Gli escavatori inoltre sono macchinari molto versatili e possono realizzare diversi interventi.
Vuoi realizzare un lavoro o intervento in particolare?
Allora ti informiamo che ci sono sul mercato modelli configurati in maniera specifica per realizzare interventi particolari. Di seguito dunque, analizzeremo nei dettagli alcuni modelli specifici e indicheremo i criteri principali su cui basarsi quando si sceglie di comprare un mezzo movimento terra. Ovviamente la scelta del modello e degli accessori dipendono dal tipo di lavoro e dal luogo di utilizzo dell’escavatore.

Prenderemo in considerazione le dimensioni e la potenza. Precisiamo che le dimensioni  sono determinate dal peso della macchina in ordine di marcia. Abbiamo dunque una vasta gamma di dimensioni, partiamo da mezzi che pesano meno di una tonnellata a escavatori di 100 tonnellate. Questi ultimi sono utilizzati soprattutto nelle miniere o nelle cave. Il peso dell’escavatore quindi ci indica in linea di massima le sue dimensioni.
In secondo luogo poi la potenza del motore, quella che alimenta anche il braccio meccanico, ci indicherà le varie operazione che possiamo compiere con l’escavatore. A tal proposito, più il motore è potente, più complesse saranno le operazioni da poter realizzare.

Quali sono i principali modelli di escavatore?

Il mercato ci offre un ampio ventaglio di modelli. Dobbiamo capire quale sia quello più adatto alle nostre esigenze. Partiamo con la descrizione degli escavatori da demolizione: sono dotati di un lungo braccio che può raggiungere altezze decisamente elevate. Questo mezzo inoltre è anche dotato di una cabina di guida inclinabile, in tal modo l’operatore può avere una visuale migliore della superficie su cui sta lavorando.
Continuiamo poi con gli escavatori privi dello sbalzo posteriore: possono ruotare sul proprio asse e vengono utilizzati soprattutto per realizzare lavori in prossimità di muri e pareti, così si riduce il rischio di urtarli e causare danni.

Detto ciò, andiamo a parlare degli escavatori polivalenti e multifunzionali. Questa caratteristica è data dalla versatilità del braccio meccanico che può montare diversi accessori e realizzare quindi diversi movimenti. Rientrano in questa categoria gli escavatori ragno che sono dotati di gambe articolate e vengono utilizzati soprattutto su terreni e superfici scoscesi. Infine vogliamo parlarvi degli escavatori per strade o rotaie. Sono capaci di realizzare lavori di manutenzione stradale o di costruzione di vie ferrate. Per ultimo è bene ricordare che il mercato offre anche modelli in grado di effettuare interventi in zone acquitrinose, paludose o in prossimità di coste, sono i modelli anfibi.

Quale escavatore scegliere in base alle dimensioni?

Come detto nel paragrafo precedente, la dimensione è data dal peso che può infatti cambiare da un minimo di una tonnellata a varie centinaia di tonnellate.
Ecco come sono suddivisi gli escavatori in base al loro peso in ordine di marcia:

  1. Micro escavatori: pesano circa una tonnellata e sono usati per lavori semplici soprattutto in agricoltura, vivai o in edilizia.
  2. Mini escavatori: hanno un peso che va da 1 tonnellata e mezza a circa 8 tonnellate e si usano per scavare fondamenta o per operazioni di sterro.
  3. Midi escavatore: vanno da 8  tonnellate a 12 tonnellate e mezza. Grazie alle dimensioni contenute possono dunque realizzare lavori di maggiori entità senza tuttavia essere ingombranti.
  4. Escavatori standard: con un peso che va dalle 12 tonnellate a salire, sono indicati soprattutto per operazioni di sterro e demolizione.
  5. Escavatori di grandi dimensioni:  pesano circa cento tonnellate e si usano molto nei grandi lavori di sterro e nel sollevamento di grossi carichi.

Prima di acquistare un escavatore infine, bisogna capire se scegliere un escavatore dotato di cingoli o ruote gommate. Di seguito dunque vi parleremo di entrambi i modelli.

Quale escavatore scegliere: cingolato o gommato?

L’escavatore cingolato è la scelta giusta se si ha necessità di operare in zone o terreni particolarmente scoscesi. I cingoli infatti, garantiscono un’elevata capacità di trazione. La larghezza e la distanza tra un cingolo e l’altro inoltre, determina la stabilità del mezzo. L’escavatore cingolato non risulta molto veloce negli spostamenti ed è meno adatto ad effettuare lunghi spostamenti.
Gli escavatori con ruote gommate infine, sono adatti su superfici dure e consentono di spostarsi più velocemente. Sono mezzi molto potenti e versatili,  tuttavia non sono adatti a muoversi su superfici molli, per questo sono usati soprattutto in edilizia.

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